La fame,la crisi,i troppi stranieri,gli Italiani sempre più in difficoltà.Tutto ciò fa registrare 689 furti in abitazione al giorno,ovvero 29 ogni ora.Il dato allarmante che spaventa gli Italiani onesti è la paura di rientrare in casa e non trovare più nulla.Il Nord Italia è la zona più colpita da tale fenomeno,vediamo insieme qualche numero per chiarirci le idee: sono 92.100 i furti in abitazione in questo ultimo lasso di tempo dal 2014/2015, oltre il 20% dei furti denunciati è avvenuto in tre province: Milano (19.214 reati), Torino (16.207) e Roma (15.779).Le denunce raddoppiano,le forze di Polizia incrementano i controlli sui territori,ma il dato più allarmante è che la percentuale dei malvivente vede il 36% di minori,che compiono atti di malvivenza anche in comitive di soli ragazzi.
LA TIPOLOGIA DEL RAPINATORE:il maggior numero dei fermi per furti in abitazione ,vede coinvolti i Rom che a piccoli passi conquistano e si impossessano di tutto ciò che vogliono,visto e considerato la mancata presenza dello Stato e delle Forze di Polizia.Agiscono principalmente in piccoli gruppi di 3/4 individui,e come abili professionisti si appostano all’abitazione presa di mira,e quando gli inquilini si allontanano in meno di 30 minuti ,svaligiano completamente l’abitazione.Portando con se auto,armi,oro,banconote e tutti gli oggetti di valore presenti nell’abitazione.
I DATI PER GLI ITALIANI:6° posto in Europa per numero di furti e rapine in abitazione: 4 ogni mille abitanti rispetto alla media europea di 2,9 negli ultimi anni.I Paesi più sicuri dell’Italia sono Belgio,Paesi Bassi,Danimarca,Romania con lo 0,8 % e Slovacchia con lo 0,2%.
Segnala alle autorità competenti avvistamenti sospetti nel tuo quartiere,non startene a guardare potrebbe capitare a te.